La 21^ edizione di Tiferno Comics quest’anno sarà dedicata ad un artista poliedrico, che ha dato vita, fra gli altri, a due grandi personaggi del fumetto
Ken Parker e Julia, che saranno i maggiori protagonisti della Mostra che prenderà il via il 9 settembre prossimo.

Ma il TC23 sarà un vero e proprio excursus dell’artista: nato a Genova il 15 novembre 1949, Giancarlo Berardi, è uno dei più grandi sceneggiatori italiani,
anche se la sua passione per l’arte non si ferma al fumetto. Grande estimatore di musica e teatro, Giancarlo è anche un ottimo cantante e chitarrista, per
questo la sua sensibilità artistica avrà libero sfogo non solo nelle sale della mostra, ma anche in un evento musicale di cui sarà protagonista. Dettagli che
verranno rivelati nelle prossime settimane che ci conducono verso l’inaugurazione di una 21^ edizione molto attesa. Tanti sono i personaggi che
hanno preso vita dalla mente e dalla penna di Berardi e che parleranno di lui in questa mostra che, dopo il successo dell’edizione 2022 con “Valentina
Presenta Tutto Crepax” verrà riconfermata all’interno dell’affascinante Palazzo Facchinetti in pieno Centro Storico.

Madrina d’eccezione sarà Emma Kathleen Hepburn Ferrer, nipote della splendida attrice Audrey Hepburn, che ha ispirato la figura della criminologa
Julia. Artista ed ex modella americana, Emma ha accolto a braccia aperte l’invito dell’associazione a prendere parte alla manifestazione in onore della
nonna e naturalmente del personaggio di Berardi.

Viene riconfermato il fine settimana dedicato alla Mostra mercato, ai giochi di ruolo, che coinvolgono sempre moltissimi ragazzi, e ai coloratissimi e simpatici
Cosplayer, che si svolgerà il 21 e 22 ottobre in diversi punti del centro storico tifernate.

Novità di quest’anno è la possibilità di acquistare i biglietti comodamente on line, grazie al nuovo sito che a breve verrà pubblicato con tutte le informazioni
utili per poter vivere al meglio queste sette intense settimane di mostra.
Arte, musica, cultura, incontri con l’autore e conferenze tematiche, questo ed altro ancora sarà “TC23”.

Immancabile il coinvolgimento dell’amico Vicenzo Mollica che già nei giorni scorsi ci ha omaggiato di un suo generoso e commovente pensiero:
“Con quel poco di inchiostro che è rimasto nella mia penna, voglio dire che ammiro sconfinatamente l’arte di Giancarlo Berardi che considero un grande
scrittore e un autentico esploratore dell’avventura umana. Con quel poco di aria che mi gira nei polmoni, aggiungo che tutte le volte che ho letto una sua
storia sono rimasto sorpreso dalla sua infinita capacità di far vivere in armonia storie e personaggi. Con i pochi passi che mi regalano ancora i miei piedi, mi
piacerebbe camminare all’interno delle sue storie avventurose che si nutrono alla fonte della verità dei sentimenti, dove tutti i personaggi sono necessari dal
primo all’ultimo ed hanno sempre un loro perché. Con i pochi lenti movimenti che la mia artrite canadese mi consente ancora di fare, vorrei abbracciare una
per una tutte le parole che ha scritto, con una gratitudine immensa, parole che poi ha affidato nelle mani di grandi disegnatori: cito per tutti il mitico Ivo
Milazzo. Con quel poco di vista annebbiata che mi accompagna, vorrei vedere ancora una volta in maniera nitida Ken Parker e Julia, che per me sono più
belli degli attori che li hanno ispirati: Robert Redford e Audrey Hepburn. Il cinema li ha resi leggendari, ma il fumetto li ha resi immortali. Con quel poco
di memoria che balla ancora nella mia mente, con i pochi sogni che brillano ancora in qualche parte del mio cervello, mi piacerebbe che una volta, almeno
una volta, Ken Parker, Julia e Berardi si trovassero in un vecchio caffè per chiacchierare un po’, scambiandosi pensieri come un vento dolce. Alla fine
condivideranno la stessa conclusione: che la vita reale o a fumetti è sempre un bellissimo regalo. Con le poche parole che ancora fanno battere il mio
cuore a Giancarlo voglio dire grazie per tutto quello che ha fatto, sta facendo e farà da qui all’eternità.”
Vincenzo Mollica